Torinese d’origine calabrese, comico e cabarettista Franco Neri inizia la sua carriera negli anni ’70/’80 presso il Teatro Sperimentale di Grugliasco diretto da Marco Obby. Nel 1982 il suo primo spettacolo di cabaret “Professione Meridionale” e Franco fa i suoi spettacoli ovunque – nei locali, negli spettacoli all’aperto e nelle più importanti convention aziendali, un grande successo in qualsiasi situazione. Nel 1983 prende parte al film “Il bar dello Sport” con Lino Banfi e Jerry Calà. Franco Neri crea vari personaggi come il calabrese figo, il romano spaccone, il piemontese tifoso del Cosenza, il tossicodipendente da farina! Tutti i suoi personaggi ottengono sempre larghi consensi fra pubblico e addetti ai lavori. Nel ’85 partecipa alla fortunata trasmissione “Drive In” su Italia Uno, mentre nel ’86/’87 è protagonista delle trasmissioni “Sub Way” e “Tutti i Frutti” (Quarta Rete TV).

La carriera artistica di Franco Neri è una carrellata di successi.

Vincitore del Festival della comicità di Osili (SS) nel 1988

Festival della risata di Viareggio nel 1990

Nel ’95/96 prende parte a “Scherzi a Parte”

nel ’97 è vincitore del Festival della risata, città di Biella

nel ’98 partecipa alla trasmissione Comicissima ’97

è protagonista in 10 puntate di “Cocos Locos” per il canale satellitare HAPPY CHANNEL

Nel ’99 partecipa al programma di Rai Tre “Gnu” con la regia di Bruno Voglino

nello stesso vince il premio Sarchiapone dedicato a Walter Chiari.

Prende parte con il ruolo di proprietario della ricevitoria al film “Tifosi” con Massimo Boldi (regia di Neri Parenti)

al film “Terrarossa” (regia di Giorgio Molteni) nel ruolo di “Mastro Carmelo”.

Ritorna a Scherzi a Parte edizione 1999 (scherzo clamoroso Emiliano Mondonico, ripreso da tutta la stampa nazionale)

Partecipa inoltre come ospite al programma “Questa Italia”

Vincitore del Festival Bravo Grazie, premio “Petrolini” di Saint Vincent Edizione 1999

Nel mese di aprile 2000 ottiene una parte nel film “Questo non è il Paradiso” del regista Gianluca Lavarelli

giugno e luglio 2000 partecipa come ospite al “Maurizio Costanzo Show”.

Prende parte al film “Hermano” con Rade Serbedzija, Paolo Villaggio ed Ignazio Oliva con la regia di Giovanni Robbiano nel ruolo del “L’uomo delle carte”.

Porta in tour il proprio spettacolo “Aranci Limoni e Mandarini” proponendo una carrellata di diverse culture e personaggi del sud.

Nel 2003 nasce “Franco, oh Franco!” ovvero come vivere felici al nord mangiando pane e melanzane; un calabrese integrato al nord: vita, vicissitudini e folklore.

La presenza a “Zelig Circus” nel 2003 e nel 2004 lo rende ancora più popolare al grande pubblico avvicinandolo ancora di più alla gente